“Destinazione Posso – Il mio viaggio con l’angioedema ereditario” è una campagna di sensibilizzazione, promossa da Takeda Italia e con il patrocinio di A.A.E.E. – Associazione volontaria per l’angioedema ereditario ed altre forme rare di angioedema, ITACA – Italian Network for Hereditary and Acquired Angioedema e UNIAMO – Federazione Italiana Malattie Rare, che nasce con l’obiettivo di inaugurare una nuova narrazione dell’angioedema ereditario, trasmettendo conoscenza, senso di positività e fiducia nel futuro.

Si tratta infatti di una malattia rara che costringe le persone che ci convivono a sperimentare un continuo senso di incertezza, causato dalla difficoltà ad ottenere una diagnosi adeguata, dall’imprevedibilità degli attacchi, dal senso di limitazione nelle proprie attività quotidiane che ostacola la programmazione del futuro.

La campagna si articola in:

  • un cortometraggio cinematografico intitolato “Tutto il tempo del mondo” che, attraverso la storia di Gaetano, un giovane attore che convive con l’angioedema ereditario, introduce un “cambio di passo” nell’approccio alla patologia, con la partecipazione di un testimonial d’eccezione: Enzo Miccio, volto noto e conduttore televisivo;
  • una landing page che mette a disposizione tutte le risorse informative sulla patologia, dai sintomi alla diagnosi, dalle terapie alla qualità di vita;
  • una campagna social, veicolata dai canali dei partner della campagna, che promuoverà teaser del cortometraggio, contenuti emozionali e post informativi.

GLI OBIETTIVI

I principali obiettivi perseguiti dalla campagna sono:

  • aumentare l’awareness sull’angioedema ereditario, sul suo impatto sanitario e sociale e sulla qualità di vita delle persone che ci convivono;
  • offrire ai pazienti un supporto emotivo, aiutandoli a gestire ansie e paure legate alla malattia e a riprendere il controllo sulla propria vita;
  • favorire la connessione virtuosa tra pazienti, specialisti e Centri di riferimento che fanno capo all’Associazione ITACA;
  • valorizzare l’impegno di Takeda nella ricerca e innovazione sulle malattie rare, e la focalizzazione dell’azienda sulla qualità di vita dei pazienti.